La stessa pena si applica all’imprenditore fallito, che, durante la procedura fallimentare, commette alcuno dei fatti preveduti nel primo punto sopra indicato ovvero sottrae, distrugge o falsifica i libri o le altre scritture contabili. Inizialmente, la Parmalat cedeva crediti falsi nei confronti di società riconducibili alla famiglia Tanzi, in https://reato-di-bancarotta-fraud40582.livebloggs.com/32618473/the-best-side-of-avvocato-esperto-bancarotta-fraudolenta